Andrea Bocelli e Javier Zanetti riaccendono le luci di Expo per la serata benefica Bocelli and Zanetti night
In fila come al padiglione del Giappone, sotto un sole quasi estivo, migliaia di persone hanno atteso ore prima di poter entrare all’Open Air Theatre di Expo per l’evento musicale milanese più atteso del 2016.
I tornelli di Triulza, presi d’assalto lo scorso anno durante l’Esposizione Universale, hanno ricominciato a girare per i fortunati 3000 spettatori che, con un solo tocco di mouse, sono riusciti a garantirsi un posto nello splendido teatro all’aperto per assistere alla Bocelli and Zanetti night, un colossale evento benefico organizzato da Andrea Bocelli e Javier Zanetti.
Lo spettacolo nello spettacolo è stato garantito anche dalla nutrita schiera di VIP che, già dalle 19 di mercoledì 25 maggio, hanno incominciato a sfilare sul Red Carpet nel retropalco: eleganti e sorridenti come fossero sulla Croisette di Cannes, immortalati da un numero impressionante di fotografi e cineoperatori.
Nel frattempo, il vasto pubblico prendeva posto nell’immenso anfiteatro, rinfrescato da una graziosa arietta, alquanto gradita a inizio spettacolo, ma decisamente fastidiosa dopo le 10 di sera.
Per esigenze di riprese televisive, a favor di crepuscolo, l’inizio dello spettacolo è slittato oltre le 21:30, ma il pubblico, talmente eccitato per la grande attesa, sembrava quasi non accorgersene.
Ed ecco, finalmente, l’uscita sul palco di Michelle Hunziker che annuncia l’inizio della serata.
Le luci si accendono, il primo violino dell’Orchestra Sinfonica Rossini lancia una nota per l’ultimo check dell’accordatura degli strumenti e, tra il boato del pubblico, entra in scena Andrea Bocelli che intona una toccante “Nelle tue mani”. Impossibile non farsi coinvolgere. Mentre sullo sfondo del palco scorre una grafica che rapisce lo sguardo, la voce celestiale di Bocelli colpisce al cuore, trasportata da una lieve brezza che ci scompiglia i capelli ed evoca in noi forti emozioni.
È solo l’inizio di una serata indimenticabile e di un concerto che vedrà alternarsi sul palco i più grandi interpreti del panorama musicale e calcistico italiano e internazionale.
La performance del tenore italiano più amato al mondo continua con i duetti insieme a Alessandra Amoroso prima e Il Volo poi, momenti di grandissima musica che fanno letteralmente impazzire il pubblico.
Ma l’unica standing ovation della serata, se non consideriamo quella finale per Bocelli, è dedicata all’ospite più atteso, quel Edson Arantes do Nascimento, da tutto il mondo conosciuto semplicemente come Pelé; un testimonial d’eccezione per le finalità benefiche della serata, dedicata a garantire l’accesso all’educazione a oltre 500 bambini a Buenos Aires e a 1.750 studenti di Haiti.
Claudicante per una recente operazione al femore, il fuoriclasse brasiliano conquista tutti con la sua semplicità e il suo sorriso, la testimonianza vivente di un grande uomo, nato poverissimo, ma che non si è mai fatto stregare dal successo, dalla fama e dalla ricchezza.
Le sue parole, a favore dell’educazione dei minori meno fortunati, hanno profondamente colpito tutti gli spettatori, assicurando un momento di autentica commozione che da solo ha dato un senso all’intera serata.
L’angolo dedicato alle stelle del calcio continua per tutta lo show, alternando sul palco campioni come Samuel Eto’o e Clarence Seedorf, allenatori del calibro di Ranieri, Allegri, Lippi e Sacchi, intervistati dalla coppia Hunziker-Zanetti.
Dopo la comparsata di Kylie Minogue, che ci sarebbe anche piaciuto sentir cantare, il concerto riprende sulle coinvolgenti note di “La forza del sorriso“. Il brano, inciso da Bocelli per Expo Milano 2015, precede “Notti magiche” con il duetto eccezionale di Andrea Bocelli con Gianna Nannini, due voci così distanti e allo stesso tempo così vicine, che fanno cantare tutto il pubblico letteralmente in delirio.
Laura Pausini, impossibilitata a partecipare poiché impegnata nel suo nuovo tour, ha cantato in collegamento video, invitando tutti a effettuare la donazione al 45592 tramite il classico sms, invito riproposto successivamente anche dalla splendida Valeria Mazza, che ha introdotto la performance di Andrea Bocelli, con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e la star internazionale Skin sulle note evergreen di “Can’t Help Falling in Love”.
Appena il tempo di preparare il palco con gli strumenti della band, Francesco Renga fa il suo ingresso sul palcoscenico e, neanche a dirlo, manda il pubblico femminile in visibilio. Il cantautore, che già aveva prestato la sua voce a Orgoglio Brescia per lo spettacolo dell’Albero della Vita di Expo, canta “Guardami amore” con la sua inconfondibile voce e il suo sorriso sornione.
L’arrivo sul palco del Maestro Zubin Mehta, il più grande direttore d’orchestra al mondo, è accompagnato da una vera e propria ovazione del pubblico e preannuncia il sipario dedicato al bel canto con performance canore di Bocelli da solista e in coppia con la giovane e talentuosa soprano Lucrezia Drei.
Terminato il medley di Lorenzo Fragola sale sul palco il professore interista Roberto Vecchioni che, anche grazie al suo innato e consueto understatement, ci regala uno dei momenti più emozionanti dello show con una meravigliosa e toccante “Luci a San Siro”, probabilmente una delle più belle canzoni dedicate a Milano.
Ormai è l’una di notte, siamo quasi in chiusura, ma Andrea Bocelli, diretto ancora una volta da Zubin Mehta, riscalda la platea, quasi congelata dalla gelido venticello notturno, cantando la sua celeberrima “Con te partirò”. Arriva poi il gran finale, con la tanto attesa e superlativa interpretazione di “Nessun Dorma” della Turandot: una meritatissima standing ovation per il cantante toscano dalla voce grande e dal cuore gigantesco.
Grazie Andrea per aver regalato a Milano questo sogno di una notte di inizio estate!
Scaletta Bocelli and Zanetti night 25 maggio 2016
Andrea Bocelli: Nelle tue Mani
Andrea Bocelli e Alessandra Amoroso: Cheek to Cheek
Alessandra Amoroso: Comunque Andare
Andrea Bocelli e Il Volo: Granada
Il Volo: Grande Amore
Laura Pausini, in collegamento da Imola: Una Donna Innamorata
Andrea Bocelli: La Forza del Sorriso
Andrea Bocelli e Gianna Nannini: Notti Magiche
Gianna Nannini: Meravigliosa Creatura
Giuliano Sangiorgi – Negramaro: Solo per Te
Andrea Bocelli, Giuliano Sangiorgi, Skin: Can’t Help Falling in Love
Andrea Bocelli: Por Una Cabeza
Andrea Bocelli: Be My Love
Francesco Renga: Guardami Amore
Andrea Bocelli diretto da Zubin Mehta: La Donna è Mobile (Rigoletto)
Andrea Bocelli diretto da Zubin Mehta: Di Quella Pira (Il Trovatore)
Andrea Bocelli e Lucrezia Drei diretti da Zubin Mehta: Libiamo ne’ Lieti Calici (La Traviata)
Lorenzo Fragola: medley Siamo Uguali e Luce che Entra
Roberto Vecchioni: Luci a San Siro
Skin con il gruppo Skunk Anansie: Squander
Andrea Bocelli diretto da Zubin Mehta: Con te Partirò
Andrea Bocelli diretto da Zubin Mehta: Nessun Dorma (Turandot)
Tutti i brani musicali sono stati eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Rossini e dal Coro San Carlo di Pesaro.
Alziamo le palette, si vota!
Cast: stellare, 10.
Andrea Bocelli: interplanetario, 10.
Scenografia e luci: imponenti e magiche, da lasciare a bocca aperta, 10.
Dove: all’Open Air Theatre in Expo.
Perchè: perchè la Bocelli and Zanetti night è un evento grandioso, un concerto a livello mondiale.