Ristoranti climatizzati in Expo

Al riparo da caldo e zanzare nei ristoranti climatizzati di Expo

Con il caldo torrido di matrice africana di questo luglio e le zanzare in formazione di attacco, per le nostre cene in Expo abbiamo pensato che la scelta più saggia fosse privilegiare i ristoranti climatizzati. L’offerta in tal senso è alquanto vasta, poiché almeno la metà dei padiglioni nazionali ha previsto un punto di ristoro all’interno, rinfrescato da una piacevole aria condizionata. Ecco dunque, a oggi, la nostra personale selezione dei 10 migliori ristoranti climatizzati di Expo, che come sempre, per non far torto a nessuno, elenchiamo rigorosamente in ordine alfabetico.

Algeria
Quando la temperatura diventa africana è sicuramente una buona idea cenare da chi di caldo se ne intende. A tal proposito il ristorante dell’Algeria ha in menu molti piatti rinfrescanti, tipici del nord Africa, serviti con una cortesia fuori dal comune e una professionalità esemplare, in una piccola sala in stile moresco, ben arredata e molto curata. Una cena al ristorante algerino è davvero un’esperienza da non lasciarsi scappare, una vera delizia per la vista e il palato.
Cucina: nord-africana, fresca, speziata con piatti vegetariani e vegani.
Dove: piano terra del padiglione.
Prezzo: medio/basso
Info: www.facebook.com/pages/Algerian-Pavilion-at-Expo-Milano-2015/1633712556865250
Continue reading

Ristoranti Expo, i 10 piatti imperdibili

La classifica dei 10 migliori piatti dei ristoranti Expo

Expo Milano 2015 è un’occasione, se non proprio unica, di sicuro assai rara per assaggiare piatti insoliti e tipici dei vari paesi del mondo riuniti sul Decumano. Un unico ampio viale, un chilometro e mezzo di strada, per incontrare praticamente tutte le cucine del mondo, con la possibilità, per i più avventurieri, di fare diverse tappe per le varie portate, passando da un paese all’altro, in una sorta di Monopoli della gastronomia.
Noi nei ristoranti Expo ci siamo lanciati alla scoperta di nuovi sapori, assaggiando i grandi classici della cucina europea, ma anche piatti esotici provenienti dai più remoti angoli della terra. E dopo oltre due mesi di Expo e un bel numero di tavole all’attivo, siamo pronti a stilare la nostra personalissima top ten dei piatti imperdibili, quelli che dopo il 31 ottobre ci mancheranno davvero tanto.
I 10 piatti da non perdere, rigorosamente tutti a pari merito nella nostra classifica, sono riportati di seguito in ordine alfabetico in base al paese di appartenenza.
Continue reading

Ristorante del Regno Unito in Expo

Cena bucolica con vista al ristorante del Regno Unito

Padiglione del Regno Unito in Expo
Padiglione del Regno Unito in Expo

Il nostro tour in Expo al padiglione del Regno Unito inizia con un simpatico giallo che potremmo intitolare “Alla ricerca dell’orchidea perduta“. Infatti, all’ingresso abbiamo cercato invano la famosa orchidea da dove l’apina britannica inizia il suo percorso verso l’alveare, secondo quanto riportato dalla descrizione del padiglione stesso sul sito ufficiale della manifestazione. Ma dopo attente ricerche dell’orchidea non v’è traccia alcuna. Nero Wolf però non c’entra niente, probabilmente il merito o demerito, che dir si voglia, è solo frutto di una grossolana svista. E così, prendendo fischi per fiaschi, il traduttore ha maldestramente scambiato orchard, in italiano frutteto, con la famigerata orchidea, orchid in inglese. Svelato l’arcano, entriamo nel padiglione. Passeggiando verso l’imponente alveare in alluminio, tra margherite e spighe che spuntano da un prato incolto e, accarezzati dal ronzio delle api, decidiamo di cenare al ristorante del Regno Unito sulla terrazza.
Continue reading

Ristorante del Bahrain in Expo 2015

Pausa pranzo nell’oasi del ristorante del Bahrain

Ristorante del Bahrain in Expo
Ristorante del Bahrain in Expo

C’è un luogo ameno in Expo, uno di quei posti fuori dal tempo e dallo spazio, una piccola oasi in una natura rigogliosa, una sorta di gradevole micro-habitat riprodotto alla perfezione, dove vi sembrerà davvero di essere in vacanza in un paese medio-orientale.
In questo angolo di tranquillità, dove le persone vi accolgono con tanto garbo, i ritmi rallentano e la frenesia del correre su e giù per il Decumano per il vostro giro del mondo temporaneamente si placa.
Stiamo parlando del piccolo ristorante del Bahrain, pochi tavoli colorati all’ombra delle palme e della struttura tutta bianca per riflettere maggiormente il calore solare e garantire una temperatura accettabile anche nelle ore centrali della giornata.
Il locale è apparentemente piuttosto minimal, ma sedendosi rivolti verso il prospero giardino, tra fichi d’india, melograni e viti colme di grappoli d’uva, si ha proprio l’impressione di essere a pranzo in un’oasi nel deserto e il grande caldo dell’anticiclone africano, come per magia, resta fuori.
Continue reading

Ristorante coreano in Expo Milano 2015

Cena Hansik nel ristorante coreano Bibigo

Padiglione e ristorante coreano in Expo
Padiglione e ristorante coreano in Expo

Dopo cinese, giapponese e fusion, la cucina coreana si sta affermando sempre più come l’ultima frontiera nel panorama dei ristoranti  asiatici milanesi. Chiusi per cambio locale Arirang e Hana, due delle proposte più interessanti in città, decidiamo di testare il ristorante del padiglione della Corea del Sud, tra l’altro, a nostro parere, uno dei più belli e interessanti di tutta l’Expo.
All’esterno del ristorante coreano, ubicato al pian terreno del padiglione, una gentile cameriera prende i nomi dei clienti, inserendoli nella lista d’attesa che, peraltro, non è mai molto lunga, in quanto i posti a sedere sono davvero parecchi. Infatti, dopo pochi minuti ci chiama e ci accompagna al nostro tavolo. Il locale è molto moderno, senza riferimenti diretti al paese asiatico, se non per i grandi monitor che trasmettono senza sosta splendide immagini di paesaggi coreani. Il filo cromatico conduttore di tutto il Padiglione della Corea del Sud è il bianco, ripreso anche per muri, tavoli e sedie del ristorante, tutti rigorosamente bianchi, che risplendono nella luce che entra dalle grandi vetrate. La mise en place è essenziale, niente tovaglie, runner e tovagliette, solo un tovagliolo di carta (peccato) su cui poggiano le classiche bacchette e un cucchiaio in metallo, con un bel bicchiere di ceramica color verde acqua.
Continue reading

Ristorante spagnolo Bar de Tapas in Expo

Cena easy ma poco cheap al ristorante spagnolo Bar de Tapas

Ristorante spagnolo Bar de Tapas in Expo
Ristorante spagnolo Bar de Tapas in Expo

Il padiglione della Spagna in Expo ha ben tre punti di ristoro: il bar esterno Ses Salines, il ristorante gourmet al piano superiore El Altillo, “altillo” soprattutto nei prezzi e il Bar de Tapas al pian terreno. Trovare l’ingresso giusto del ristorante spagnolo Bar de Tapas, soprattutto quando la stanchezza inizia a farsi sentire dopo 15 km di cammino sotto il sole cocente, diventa però un’impresa non da poco. Ci rivolgiamo dapprima alla gentile chica che sta davanti alla porta del ristorante Bar de Tapas con il menu in mano, ma in un inglese piuttosto claudicante ci fa capire che l’ingresso è sbagliato e dobbiamo entrare da un’altra parte. Anche alla porta laterale però ci rimbalzano, invitandoci a recarci sul retro del padiglione. Una vera caccia al tesoro, ma desiderando riassaporare l’atmosfera di passate vacanze in Spagna, non ci lasciamo scoraggiare e finalmente troviamo l’ingresso … e la coda. I tempi di attesa, essendo solo in due, però sono irrisori, un tavolo si libera quasi subito e la camarera ci conduce, attraverso una giungla di tavoloni di legno e panche con belle tovagliette di carta colorate che ricordano il Graffitismo anni ’80 di Keith Haring, al nostro desco alto un metro e mezzo da terra, che dividiamo con altre sei persone.
Continue reading

Ristorante russo: in carrozza, si parte!

Dalla Russia con amore per una cena romantica in Expo al ristorante russo

Carrozza ristorante russo in Expo
Carrozza ristorante russo in Expo

All’uscita posteriore del padiglione della Russia, c’è una piccola stanza rettangolare che attira l’occhio di tutti i visitatori, una saletta splendida che sembra essere uscita da una scena di Ritorno al Futuro, icona del cinema anni ’80. E come McFly e Doc, in Back to the Future 2, ci ritroviamo catapultati all’inizio del secolo scorso. Infatti, il ristorante russo è ambientato in modo eccellente all’interno di una riproduzione dell’elegante carrozza ristorante della Transiberiana, ricostruita nei minimi particolari, boiserie, passatoia e punti luce compresi, con tanto di valigie, ombrelli e retini per farfalle sulla cappelliera e il paesaggio della grande Madre Russia che scorre sugli schermi posti sui finestrini.
La scelta di ricreare un vagone d’antan della Transiberiana probabilmente non è dovuta al caso, ma potrebbe essere un riferimento all’Esposizione universale di Parigi del 1900, quando la ferrovia più lunga del mondo, con i suoi ben 9288 chilometri, fu  presentata ufficialmente al grande pubblico.
Continue reading

Ristorante algerino nel cluster bio-mediterraneo

Cena in Expo al ristorante algerino

ristorante algerino expo
ristorante algerino nel cluster bio-mediterraneo in Expo

Il cluster bio-mediterraneo è probabilmente il più interessante e meglio riuscito dei 9 cluster realizzati in Expo, con i piccoli edifici dei vari paesi che si affacciano sul Mare Nostrum disposti intorno a una graziosa piazzetta caratterizzata da una declinazione di blu e azzurri che richiamano i colori del mare.
Arrivata l’ora di cena, tra i vari padiglioni del cluster, siamo attirati dai profumi avvolgenti e speziati provenienti dal ristorante del padiglione dell’Algeria, come Yoghi e Bubu dai cestini delle merende nel parco di Yellowstone. Una piccola sala, talmente ben arredata e curata in ogni particolare da darci l’illusione di essere veramente in Nord Africa, ci accoglie per una degustazione di piatti tipici algerini. Il ristorante algerino è molto caratteristico, pochi tavoli ben apparecchiati, su cui troneggia la tipica tajine in terracotta accanto a un minuscolo calice con fiori freschi, sono disposti sui grandi tappeti che dal pavimento salgono lungo la panca laterale ricoprendone la seduta. Il vasellame tipico algerino si intona perfettamente con le pareti in stile moresco e con l’abbigliamento tradizionale del personale di sala.
Continue reading

Hofbräu München: cena al Padiglione Germania

La Baviera del ristorante tedesco Hofbräu München  in Expo

ristorante_expo_germania_Hofbräu München
Ristorante tedesco Hofbräu München al padiglione della Germania in Expo

Expo, ora di cena. Dopo aver già provato varie cucine europee ed extraeuropee di cui vi narreremo le meraviglie in post successivi del blog, come in un Risiko della gastronomia, partiamo alla conquista della Germania. Il padiglione tedesco offre ai visitatori di Expo due tipologie di ristoranti. Il ristorante gastronomico Symphonie è ambientato al primo piano dell’edificio, con piatti à la carte a partire da € 15,50 e menu degustazione a oltre 100 euro a persona, bevande incluse: per noi decisamente fuori budget.
Al pian terreno della struttura si trova invece il meno blasonato e apparentemente più abbordabile ristorante Hofbräu München: locale semplice e spartano tipo ristorante dell’Ikea, ma con tavoli molto più ravvicinati, centinaia di posti a sedere all’interno, dove fa piuttosto caldo  e quindi praticamente quasi tutti deserti e altrettanti affollatissimi tavoli nella piazzetta antistante il padiglione. Mentre ci guardiamo intorno vediamo passare stinchi giganteschi e freschi boccali ricolmi della rinomata birra tedesca, degni di un banchetto dei galli Asterix, Obelix e compagni in trasferta in terra allemanda. Ci guardiamo negli occhi e senza la minima esitazione ci catapultiamo sull’unico tavolo libero della piazzetta tedesca.
Continue reading