La Baviera del ristorante tedesco Hofbräu München  in Expo

Expo, ora di cena. Dopo aver già provato varie cucine europee ed extraeuropee di cui vi narreremo le meraviglie in post successivi del blog, come in un Risiko della gastronomia, partiamo alla conquista della Germania. Il padiglione tedesco offre ai visitatori di Expo due tipologie di ristoranti. Il ristorante gastronomico Symphonie è ambientato al primo piano dell’edificio, con piatti à la carte a partire da € 15,50 e menu degustazione a oltre 100 euro a persona, bevande incluse: per noi decisamente fuori budget.
Al pian terreno della struttura si trova invece il meno blasonato e apparentemente più abbordabile ristorante Hofbräu München: locale semplice e spartano tipo ristorante dell’Ikea, ma con tavoli molto più ravvicinati, centinaia di posti a sedere all’interno, dove fa piuttosto caldo  e quindi praticamente quasi tutti deserti e altrettanti affollatissimi tavoli nella piazzetta antistante il padiglione. Mentre ci guardiamo intorno vediamo passare stinchi giganteschi e freschi boccali ricolmi della rinomata birra tedesca, degni di un banchetto dei galli Asterix, Obelix e compagni in trasferta in terra allemanda. Ci guardiamo negli occhi e senza la minima esitazione ci catapultiamo sull’unico tavolo libero della piazzetta tedesca.

Con efficienza tipicamente teutonica la cameriera del ristorante Hofbräu München si materializza in meno di un secondo e ci porge i menu, salta subito all’occhio che anche i prezzi sono espressi in stile Ikea, con tanto di decimali, ma ben lontani dall’essere low cost. Oramai ci siamo seduti e quindi ordiniamo, anche se non troppo convinti, un antipasto, due piatti principali, una birra bionda e una rossa.
Servizio rapidissimo, niente da eccepire, ecco che dopo neanche cinque minuti arriva tutto in tavola, pane, birre, antipasto e i due secondi insieme.
Ma andiamo con ordine, partendo dall’antipasto. Il testo, copiato fedelmente dal menu del ristorante Hofbräu München, recitava invitante: il tagliere di antipasti con polpette calde, insalata di patate; prosciutto della Foresta Nera, cetriolini sott’aceto; aringa alla tartara, barbabietola rossa; crema piccante al formaggio, pane nero integrale.
In realtà sul piatto preconfezionato, come nel cestino acquistato in stazione da Fantozzi, troviamo quanto segue: una minuscola polpettina fredda, un cucchiaio di insalata di patate spappolate che sapeva solo di aceto, qualche fettina di un anemico e affumicatissimo prosciutto paragonabile a uno speck di qualità dubbia, 3 mezze fettine di cetriolo sott’aceto, un niente di aringa mischiata con un’idea di barbietola, che a onor del vero si è rivelata essere la parte migliore della cena, una crema di formaggio dolce e una mezza fettina accartocciata di pane in cassetta.

Tra l’altro, giusto per fare una piccola digressione sull’argomento pane, vogliamo parlare anche del balzello di € 1,90 a persona per il coperto che dà diritto a un sacchettino contenente tre pezzettini di baguette surgelata, un panino gommoso e un cucchiaio di una specie di formaggino alle erbe?
Comunque, se l’antipasto era al limite della decenza, i secondi erano molto peggio, con un rapporto qualità prezzo scandaloso.
L’Arrosto all’agro della Renania con canederlo di patate e cavolo rosso aromatico: 4 fettine di numero di un arrosto stracotto e stopposo, coperte da una salsa salatissima e accompagnate da cavolo rosso stufato, canederlo di plastica e piccola polpetta di patata alla modica cifra di 19,80 euro.

Per concludere il piatto di crauti: würstel alla brace, würstel affumicati, arrosto di maiale, crauti, puré di patate e cipolle impanate e fritte. € 18,90
I due piccoli würstel non sono di qualità eccelsa e hanno lo stesso identico sapore sebbene fossero stati dichiarati ben diversi nel menu del ristorante Hofbräu München, la fettina di arrosto di maiale è quasi trasparente, i crauti bianchi alquanto indigesti, il puré è insipido e colloso e le cipolle non sono pervenute, nel senso che nel piatto non c’erano.

Capitolo birre:
Hofbräu original € 5,90
Hofbräu Urbock € 6,50
Niente a che vedere con le famose birre dell’Ocktober fest, ma abbastanza buone rispetto al cibo.

Ci nutriamo comunque, visto che come diceva Crocodile Dundee… “Well, you can live on it, but it taste like shit.” Chiediamo rapidamente il conto, facendo notare alla cameriera che la cena non è stata esattamente di nostro gradimento.
Volatilizzata la ragazza si presenta la versione Expo di Angela Merkel, la responsabile del ristorante Hofbräu München: una signora bionda e teutonica di mezza età, fintamente gentile, ma con il piglio di un ufficiale delle SS, la quale cerca di farci capire, in un buon inglese, che la cucina tedesca è un po’ pesante e che i prodotti di base sono tutti italiani, cioè in pratica se il cibo non è buono è in parte colpa nostra.
Noi invece replichiamo, sempre in un buon inglese, che per vendere un piatto a 20 euro bisognerebbe offrire un po’ di qualità e cucinare il tutto con un minimo di cura in più, ma molto democraticamente “Anghela”  non vuole proprio sentire ragioni. In Germania si mangia così, punto. Se vogliamo qualcosa di più fine dobbiamo necessariamente andare al ristorante gastronomico al piano superiore.
Non c’è modo di farle capire che noi avremmo voluto semplicemente mangiare un bel piatto di würstel e crauti fatto come si deve e non quella specie di Ciappi che ci hanno propinato a un prezzo fuori da ogni logica di mercato.

A questo punto la “gentilissima Anghela” scompare e torna con la macchinetta del POS, fintamente dispiaciuta dell’accaduto, ringraziandoci per la preziosa segnalazione, ci sconta le birre e per aiutare la nostra digestione ci omaggia di due bottigliette di Underberg…. una specie di amaro tedesco a base d’erbe, a cui probabilmente avrà aggiunto, espressamente per noi, anche della favolosa cicuta.

Alziamo le forchette, si vota!
Locale: semplice e spartano ma senza personalità, 6.
Servizio: personale rapido ed efficiente, 7.
Lingue parlate: italiano, tedesco, inglese, 8.
Menu: piuttosto ricco, con piccolo menu dedicato ai bambini, 8.
Cucina: qualità scarsa, 5.
Conto per 2: € 64,95 scontato a € 52,45.
Fascia di prezzo: medio/alta.
Rapporto qualità prezzo: pessimo, 4.